DOMANDA
Gentile sign.ra Paola Negri,
ho un bimbo di due anni.
Lo scorso anno ho molto amato e usato (!) il suo splendido libro “Viva
la pappa”.
Mi è però sembrato che il suo libro non curasse un aspetto importante
per le neomamme: il congelamento dei cibi.
Compro organic veg, ma poi per comodità congelo e scongelo i cibi a
volte crudi a volte cotti. Solo so poco a riguardo: come si congela?
Cosa? Le proprietà degli alimenti si mantengono inalterate?
Qualche mamma mi ha detto che si può congelare anche la frutta frullata.
Mi chiedevo se ha consigli su questo argomento.
Grazie e un grande abbraccio,
C.
RISPOSTA
Cara C., grazie per avermi contattata. Congelare i cibi di preparazione casalinga, quando se ne prepara in abbondanza, a mio avviso è una grande comodità per noi mamme e papà che ci dobbiamo organizzare nella vita frenetica di tutti i giorni, la considero una pratica tutto sommato sana e preferibile all’acquisto di cibi industriali pronti o surgelati. Congelare alimenti in casa è un modo tutto sommato sostenibile per conservare alimenti quando se ne ha in eccesso, o per avvantaggiarsi nella preparazione di cibi che poi si possono usare al bisogno (come quando si hanno bambini piccoli), o ancora per mangiare ogni tanto delle cose fuori stagione (noi a volte congeliamo le more o l’uva che raccogliamo, per usarli nei mesi successivi per decorare torte).
Ciò detto, bisogna comunque avere chiaro che i prodotti congelati non sono come quelli freschi, perchè qualsiasi tipo di conservazione determina delle perdite rispetto al prodotto fresco, specialmente per le vitamine (in particolare la C) e i minerali, proprio i nutrienti presenti in frutta e verdura! Tuttavia un prodotto congelato o surgelato è meno impoverito rispetto ai prodotti in scatola. Da un punto di vista nutritivo, i cibi surgelati sono migliori di quelli congelati perchè, grazie ai processi industriali, vengono portati a temperature bassissime in tempi molto brevi e questo diminuisce le perdite di vitamine, però dal punto di vista dello spreco di energie e della sostenibilità, hanno un forte impatto e poi favoriscono il consumo di cibi non locali: io non ne abuserei proprio e anzi eviterei per quanto possibile.
Per ottimizzare la riuscita, puoi trovare su internet le regole da sapere per una buona congelazione casalinga. Se congeli e poi scongeli frutta e verdura, vedrai che poi appaiono flaccide perchè si altera la loro struttura cellulare per via dell’acqua che contengono in grande quantità e che, congelandosi, aumenta di volume e fa “scoppiare” le cellule vegetali. Tuttavia se li congeli in purea, a pezzettini pronti per l’uso in zuppe o torte (nel caso della frutta) o in preparazioni già pronte, puoi ovviare in parte a questo problema. Sono invece molto adatti al congelamento la carne, pane e derivati nel senso che quando si scongelano hanno sapore e consistenza uguali a prima.
L’ultimo aspetto da considerare è quello energetico, che non ho affrontato nel libro: se avessi parlato di tutto quello che avevo in mente, sarebbe venuto fuori un tomo tale che nessuno poi lo avrebbe comprare – o almeno così mi hanno detto alla URRA! Non so se tu conosci e credi all’aspetto energetico dei cibi, che è quello affrontato nella macrobiotica, ma secondo questa visione mangiare alimenti surgelati e congelati “raffredda” l’organismo anzichè riscaldarlo, quindi in inverno mangiare cibi surgelati o congelati non aiuta l’organismo a mantenere il calore. Io credo che qualche fondamento ci sia.
Concludendo, ci sono, come in tutte le cose, dei pro e dei contro, che ognuno può valutare per trovare quello che funziona meglio per la propria famiglia. Sicuramente eviterei di basare la propria alimentazione e quella dei propri cari, bambini in primis, su alimenti congelati o surgelati (cosa che peraltro viene fatta in molte mense scolastiche). Tuttavia secondo me anche quando si basa la propria alimentazione su cibi freschi e di stagione, si può ricorrere ai cibi di casa congelati perchè sono un buon compromesso, sono migliori di quelli in scatola e dei surgelati, in genere, purchè si seguano determinate regole igieniche per la congelazione e poi per la preparazione e il consumo.
Spero di averti risposto in modo esauriente. Se posso ancora aiutarti, non esitare a contattarmi di nuovo! Ciao Paola